Un recente studio di Forrester Consulting ha rilevato che gli acquirenti online scelgono i marketplace tra le tre e le cinque volte al mese per effettuare i loro acquisti. Uno dei passaggi chiave del report mette in evidenza come i marketplace per commercianti offrano potenti e diversificate possibilità di interazione e di coinvolgimento perché rispondono in modo più immediato e puntuale ai nuovi comportamenti di acquisto dei clienti. Quindi, è a partire da qui, da questi “supermercati digitali”, che i commercianti devono ripensare la loro strategia digitale.
Per definizione, un marketplace è una piattaforma online che funge da punto d’incontro tra venditori e acquirenti, consentendo loro di negoziare e completare transazioni commerciali.
A differenza del sito di e-commerce privato, questi “centri commerciali digitali” fungono da intermediari, ospitano svariate attività commerciali e per questo attraggono un enorme quantitativo di potenziali clienti. Il loro funzionamento è basato su un modello di business che prevede di solito commissioni sulle transazioni, mentre i venditori beneficiano di enorme visibilità e dell’infrastruttura di pagamento. Gli esempi più notevoli sono Amazon, eBay, Zalando ed Etsy.
Per attivare e vendere con successo su un marketplace, è essenziale innanzitutto scegliere il marketplace giusto in funzione del proprio settore, dei prodotti commercializzati e del pubblico di riferimento. Registrandosi come venditore si attiva di fatto una partnership con la piattaforma, che metterà a disposizione svariati strumenti per pubblicare efficacemente (e anche per pubblicizzare) le proprie offerte all’interno del proprio ecosistema. La creazione di un profilo accattivante e l'ottimizzazione delle inserzioni sono fondamentali per attirare clienti, così come è necessario gestire accuratamente l'inventario, fornire una descrizione accurata dei prodotti e garantire una solida assistenza al cliente.
I marketplace per commercianti, se gestiti in modo efficace, possono aumentare la fedeltà dei clienti, accrescere il valore medio degli ordini e creare fiducia. Per sfruttare tutto il loro potenziale abbiamo pensato a 5 suggerimenti, utili a conoscerne a fondo i meccanismi e a ottenere un vantaggio competitivo sin da subito.
I tuoi prodotti dovranno essere in linea con ciò che i tuoi clienti si aspettano, ritagliandosi allo stesso tempo una posizione visibile in un contesto potenzialmente affollato, in coerenza rispetto alla proposta generale di quel marketplace.
Una buona prassi è quella è di ruotare la selezione dei prodotti per tentare di creare o rivitalizzare la domanda e per attirare nuovi clienti verso articoli meno conosciuti, ovvero quelli che nello store fisico o online risultano meno popolari.
I prodotti di altri commercianti presenti sul marketplace che si rivelano non adatti o di scarsa qualità possono impattare, per associazione, anche sulla tua reputazione. Un’altra regola da seguire è quella di sfruttare le nicchie meno presidiate dai colossi della vendita online, ovvero tutti quei marketplace specializzati che, per motivi demografici, geografici o relativi alle caratteristiche di prodotto, potrebbero fare proprio al caso tuo.
Progetta le tue campagne e iniziative di comunicazione in modo da renderle il più mirate ed efficaci possibile, puntando sulle query più vantaggiose e ridisegnando processi di ricerca e funnel di acquisto tali che siano chiari e non incontrino nessun ostacolo.
L'automazione dei processi è un passaggio fondamentale per utilizzare strategicamente i marketplace per commercianti. Proprio come per gli e-commerce, oggi è possibile contare su numerosi strumenti digitali grazie ai quali diventa più facile aprire nuovi canali di vendita su marketplace, selezionare prodotti, aggiornare in qualsiasi momento i contenuti e, infine, centralizzare e snellire le operazioni di raccolta, modifica, aggiornamento e invio delle informazioni di catalogo ai diversi marketplace.
La combinazione tra un approccio omnicanale e l’automazione permette di costruire un’esperienza di e-commerce superiore sia per gli utenti sia per i venditori. I marketplace per commercianti rappresentano una tappa importante di un percorso d’acquisto integrato: anche qui i contenuti della tua azienda devono essere omogenei e coerenti rispetto a quelli degli altri canali di vendita.
È proprio la sinergia tra omnicanalità e automazione dei processi a valorizzare il tuo e-commerce. Per questo, è indispensabile scegliere la soluzione giusta, ovvero un software gestionale che permetta di:
Si tratta, allora, di un potente pannello di controllo, intuitivo e facile da usare, che consenta di organizzare tutta l’operatività: dall’aggiornamento delle informazioni ai canali di vendita, dalla gestione delle scorte agli ordini e alla fatturazione.
Fonte: Ferrero Consulting